LE VERITA' NASCOSTE NELLE TESTATE GIORNALISTICHE

COME AUMENTARE LE VENDITE DEI GIORNALI ? FARE COSì

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Centro Benessere Kundalini
     
    .

    User deleted


    E’ da diverse settimane che ogni mattina, leggendo i vari quotidiani, osservo sempre più spesso, a caratteri cubitali, titoli tipo: “ QUATTRO MORTI NELLA CITTA’ DI NAPOLI, TRE PERSONE IN CONDIZIONI GRAVI PER L’INFLUENZA SUINA, BAMBINI IN GRAVI CONDIZIONI”. L’ultima lettura è di oggi, sabato 31 ottobre 2009, sul quotidiano LA GAZZETTA del MEZZOGIORNO: a pagina 2, a caratteri cubitali “L’INFLUENZA A LETALE IN ITALIA”, in piccolo invece “ per il viceministro quella stagionale è 10 volte più pericolosa”. Tutti coloro che leggono l’articolo di prima mattina, con la mente già occupata da tutti gli impegni che hanno nell’arco della giornata, cosa leggono di primo acchito? Ovviamente, la dicitura a caratteri cubitali (è un fatto psicologico che la nostra mente vede prima cioè che risalta ed è vicino agli occhi, non per niente è lo stesso sistema che usano per la disposizione della merce sugli scaffali dei negozi) e quindi scoppia la pandemia. Ma è reale o mediatica? Influenza o psicosi collettiva?
    Come lettore, non conoscendo realmente i fatti (per cattiva informazione) entrerei nel panico totale.
    Serve forse a vendere più giornali?
    Perché i fatti non sono esposti secondo una visione più reale?
    Perché non è scritto a caratteri cubitali “ E’ MENO PERICOLOSA DELLA CLASSICA INFLUENZA” oppure “E’ PERICOLOSA, COME TUTTE LE MALATTIE DI QUESTO TIPO, PER COLORO CHE SOFFRONO DI ALTRE PATOLOGIE PIU’ O MENO SERIE QUALI DEFICIT IMMUNITARIO, PATOLOGIE RESPIRATORIE, PATOLOGIE RENALI , CARDIOPATIE” etc.
    NON DICONO che il vaccino per l’ influenza H1N1 contiene, oltre a diverse tossine chimiche, quali: il glicole etilenico (antigelo), la formaldeide, il fenolo (acido carbolico), antibiotici come neomicina e streptomicina, Alluminio, Thimerosal e come adiuvante il già noto MS59 (squalene).
    NON DICONO che il vaccino può portare nel tempo queste patologie: artrite, fibromialgia, adenopatia, irritazioni cutanee fotosensitive, stanchezza cronica, emicranie croniche, lesioni cutanee non guaribili, ulcere da afte, vertigini, debolezza, perdita di memoria, attacchi epilettici, cambi di umore, problemi neuropsichiatrici, effetti antitiroidei, anemia, alto tasso di sedimentazione degli eritrociti, lupus eritematoso sistemico, sclerosi multipla, fenomeno di Raynaud, sindrome di Sjorgren, diarrea cronica.
    Pertanto invito tutte le testate giornalistiche a divulgare le informazioni in modo corretto per informare in modo adeguato l’utente finale senza cercare di creare profitti da informazioni più o meno scorrette.

    Bioterapeuta
    Renato Ventura
     
    .
0 replies since 31/10/2009, 11:04   116 views
  Share  
.