cloro e derivati

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  1. Centro Benessere Kundalini
     
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    Le applicazioni del cloro
    Nel 2001 la produzione totale di cloro nell’Europa occidentale è stata di 9,26
    milioni di tonnellate, registrando un decremento pari al 4,5% rispetto all’anno
    precedente. L’Italia si attesta al quarto posto fra i paesi europei, con una produzione
    annuale di circa 750 mila tonnellate di cloro (dal sito www.eurochlor.org).3
    Nella società contemporanea il cloro ed i composti da esso derivati vengono
    ancora utilizzati in numerose applicazioni quotidiane, fra cui plastiche, pesticidi,
    disinfettanti e detergenti. Alcuni esempi possono mostrare i vari settori di impiego:
    ß L’impiego del cloro come disinfettante per la potabilizzazione dell’acqua (sotto
    forma di ipoclorito di sodio o diossido di cloro). Essendo il cloro molto reattivo,
    oltre a comportarsi da potente biocida, reagisce con alcuni acidi organici
    disciolti nell’acqua e porta alla formazione dei composti detti Trialometani
    (cloroformio, bromoformio ecc.), alcuni dei quali sono cancerogeni e dannosi
    per il fegato e per i reni. Esistono tecnologie alternative al cloro per rendere
    l’acqua potabile che impiegano l’ozono, i raggi UV o l’ultrafiltrazione spinta a
    cui può seguire l’aggiunta di acqua ossigenata che serve ad evitare il
    manifestarsi della contaminazione a valle degli impainti di trattamento durante la
    fase di distribuzione.
    ß L’impiego del cloro come disinfettante nelle piscine. Il livello di cloro
    mantenuto in questi ambienti supera di molto la concentrazione impiegata per la
    potabilizzazione dell’acqua. Questi livelli non solo sono inefficaci per
    raggiungere lo scopo desiderato (a pH basico, l’acido ipocloroso ad azione
    battericida si trasforma in ione ipoclorito, che ha una capacità disinfettante
    inferiore da 80 a 300 volte il composto di partenza), ma inoltre espongono
    l’utente a rischi più elevati per la formazione di sottoprodotti del cloro,
    soprattutto cloroformio e cloroammine, sostanze tossiche ed irritanti le mucose e
    gli occhi. Diversi studi sono stati condotti sulla concentrazione dei sottoprodotti
    del cloro nel sangue di frequentatori abituali delle piscine: la presenza di
    cloroformio e bromodiclorometano nel sangue (il cui assorbimento avviene
    attraverso la cute ed i polmoni) è stata correlata con la concentrazione dei
    composti nell’aria, nell’acqua ed il tempo di esposizione a queste sostanze. I
    risultati delle ricerche effettuate nelle piscine pubbliche mostrano un rischio
    connesso all’esposizione al cloro sia da un punto di vista chimico che
    microbiologico. In commercio esistono sistemi alternativi al cloro nella
    disinfezione delle piscine, che impiegano l’ozono e/o i raggi UV.
    ß Il suo utilizzo come decolorante e sbiancante delle sostanze di origine vegetale
    (lino, cotone, carta). L’industria cartiera in passato impiegava solo il cloro (sotto
    forma di cloro elementare, biossido o ipoclorito) nei processi di sbiancamento
    della carta e della cellulosa mentre oggi molti impianti sono stati riconvertiti a
    tecniche di sbianca alternative. Tra queste ultime citiamo la delignificazione ad
    ossigeno molecolare (O2), che si avvale di altri elementi o composti come acqua
    ossigenata (perossido di idrogeno) ed ozono in qualità di agenti sbiancanti della
    cellulosa. L’impiego di alternative al cloro determina la produzione di carta
    senza cloro, nota come TCF – Total Chlorine Free.

    Le 27 aziende contattate
    Greenpeace ha preso contatti con le principali aziende di produzione e/o
    commercializzazione in Italia dei prodotti per la pulizia della casa e del bucato per avere le seguenti
    informazioni, facendo salvo il diritto al segreto industriale:
    processo produttivo;
    prodotti intermedi della lavorazione (in termini di composti sintetizzati e/o catalizzatori);
    composizione finale del prodotto in commercio (in termini di composti in esso presenti).
    Riportiamo, in ordine alfabetico, la lista delle società e le loro risposte che, nella maggior
    parte dei casi, non sono state completamente esaurienti.
    1 2 3 4
    Bayer S.p.A. *
    Bolton S.p.A. *
    Brill Manitoba S.p.A. *
    CAR.MA S.r.l. *
    Chicom lga S.p.A. *
    Chimipack S.r.l. *
    Colgate-Palmolive Italia S.r.l. *
    Deco S.Coop.R.L. *
    Falp S.r.l. *
    Gaviol S.r.l. *
    General detergens S.p.A. *
    Guaber S.p.A. *
    Henkel S.p.A. *
    Italsiva S.p.A. *
    Johnson Wax S.p.A. *
    Lever Fabergé Italia S.p.A. *
    Madel S.p.A. *
    MDO S.p.A. *
    New Fador S.r.l. *
    Nuncas Italia S.p.A. *
    Pizzolotto S.p.A. *
    Procter & Gamble S.p.A. *
    RE.LE.VI S.p.A. *
    Real Chimica S.r.l. *
    Reckitt Benckiser Italia S.p.A. *
    Sara Lee S.p.A. *
    Zobele Industrie Chimiche S.p.A. *
    1 – fornite tutte le informazioni richieste.
    2 – fornite informazioni parziali: nessuna informazione sulla composizione finale dei prodotti –
    etichette dei prodotti allegate.
    3 – fornite informazioni parziali: nessuna informazione sulla composizione finale dei prodotti –
    nessuna etichetta dei prodotti allegata.
    4 – non hanno risposto.

    Le liste ed i prodotti
    Riportiamo uno schema di alcuni prodotti ad uso domestico, raggruppati per categoria
    (detersivo, additivo e deodorante per l’ambiente), che comprende solo una piccola parte tra quelli
    che quotidianamente entrano nelle nostre abitazioni. In base alla presenza o meno di composti del
    cloro nella loro composizione finale, abbiamo indicati i prodotti con i seguenti simboli:

    Detersivi e detergenti
    Wc net candeggina classic Brill Manitoba S.p.A.
    Aiax gel 2 in 1 Colgate-Palmolive Italia S.r.l.
    Silva cloro Italsilva S.p.A.
    Lysoform Bagno Lever Fabergé Italia S.p.A.
    Lysoform Bi-Actif "
    Lysoform Greggio "
    Cif crema attiva "
    Cif spray con candeggina "
    Lysoform Casa "
    Vim clorex "
    Pull il lavapavimenti Pizzolotto S.p.A.
    Ace Crema gel Procter & Gamble S.r.l.
    Ace Casa "
    Finish gel liquido Reckitt Benckiser Italia S.p.A.
    Smac brilla acciaio Brill Manitoba S.p.A.
    Smac gel bagno "
    Smac rame "
    Smac gas "
    Wc net fosse biologiche "
    Wc net igiene&profumo "
    Vetril con ammoniaca "
    Fornet "
    Aiax crystal clean Colgate-Palmolive Italia S.r.l.
    Aiax giardino in fiore "
    Aiax classico "
    Aiax antistatico "
    Sidis igienizzante detergente General detergens S.p.A.
    Bref multi uso Henkel S.p.A.
    Bref pavimenti "
    Cif crema Kpema nuova formula Lever Fabergé Italia S.p.A.8
    Cif liquido marine "
    Daisy form casa Madel S.p.A.
    Sidis multiuso Pizzolotto S.p.A.
    Mastro Lindo bagno Procter & Gamble S.p.A.
    Mastro Lindo "
    Mastro Lindo vetri e multiuso "
    Glassex multiuso con aceto Reckitt Benckiser Italia S.p.A.
    Calinda extra "

    Additivi e smacchianti
    Candeggina profumata Deco S.Coop.R.L.
    Pludtach Guaber S.p.A.
    Ace candeggina Procter & Gamble S.p.A.
    Ace blu denso-activa "
    Kek Brill Manitoba S.p.A.
    Merito classic "
    Sidis ammorbidente General detergens S.p.A.
    Mago delle macchie Guaber S.p.A.
    Vernel sensation Henkel S.p.A.
    BioShout Viavà Johnson Wax S.p.A.
    Stira e ammira nuova formula
    all’amido di mais
    "
    Svelto brillantante Lever Fabergé Italia S.p.A.
    Coccolino "
    Sofy ammorbidente Pizzolotto S.p.A.
    Sciogli macchia Chante Clair Real Chimica S.r.l.
    Lavasbianca Reckitt Benckiser Italia S.p.A.

    Deodorante per l’ambiente
    Air toilet Brill Manitoba S.p.A.
    Air Wick air fresh 2 in 1 Reckitt Benckiser Italia S.p.A.
    Ambi Pur natural Sara Lee S.p.A.
    Ambi Pur car "
    Ambi Pur parfume "

    cosa comporta tutto questo ?

    Tossicità sul sistema riproduttivo – l’impatto può determinare il
    danneggiamento dei gameti (cellule germinali maschili e femminili) ed indurre
    disturbi nello sviluppo del feto;

    Alterazioni nel sistema endocrino (che si ripercuotono sullo sviluppo di organi
    e tessuti) - un composto chimico può disturbare questo sistema attraverso
    differenti vie: mimare l’ormone naturale (agendo da agonista), bloccare la sua
    azione (in qualità di antagonista), cambiare la concentrazione dell’ormone
    naturale o dei siti di ricezione cellulare ;

    Disturbi al sistema immunitario (fondamentale nell’elaborazione di una
    risposta difensiva dell’organismo) – il sistema può essere sovrastimolato
    causando una ipersensibilità e quindi risposte allergiche aumentate o addirittura
    può essere soppresso da composti quali diossine e PCB (policlorobifenili),
    mentre il mercurio e il cloruro di vinile (CVM) possono causare malattie
    autoimmuni, come sclerosi multipla, artriti reumatoidi, diabeti insulina
    dipendenti;

    Patologie tumorali – E’ ormai certo che il cloruro di vinile (CVM), composto di
    partenza per la produzione della plastica in PVC, è un iniziatore del cancro al
    fegato (si dice iniziatore perché produce una mutazione genetica in questo
    organo), mentre la diossina 2,3,7,8-TCDD è un promotore di patologie tumorali,
    ma senza un particolare organo bersaglio (si dice promotore perché favorisce
    selettivamente la crescita di cellule mutate geneticamente).

    Edited by Centro Benessere Kundalini - 29/11/2011, 10:42
     
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