USA - La musica aiuta a riattivare il centro della parola danneggiato da un ictus

e come sempre il merito e della MEDICINA TRADIZIONALE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Centro Benessere Kundalini
     
    .

    User deleted


    Premessa di Ventura Renato

    Sono Anni se non millenni che la MNC Medicina Non Convenzionale utilizza tecniche ( perchè di terapie non possiamo parlare LA LEGGE ITALIANA NON CONSENTE) come la musicoterapia, massaggi olistici ( non estetici), la cromoterapia, l'aromaterapia e tante alte tecniche per curare, "OPS" non posso dire curare lapsus freudiano, trattare il paziente "OPS" lapsus freudiano il cliente con queste tecniche per ristabilire la sua salute "OPS" lapsus freudiano il suo equilibrio fisico-emozionale.
    Ogni tanto esce un "MEDICO" (e per quanto mi riguarda) ne spara una delle sue INVADENDO VOLUTAMENTE il campo della Medicina Naturale ( quella medicina che fino a poco tempo fa non riconoscevano come valida ma solo un effetto placebo) ma guarda caso ora scoprono CHE MOLTI FARMACI SONO INUTILI e da alcune ricerche GUARDA CASO i pseudofarmaci (placebo ) funzionano meglio ) però NOI diversamente da loro non possiamo prenderci il lusso (ecco il perchè del lapsus freudiano VOLUTO) di utilizzare determinati termini.

    Notizia
    23 febbraio 2010 14:12

    USA - La musica aiuta a riattivare il centro della parola danneggiato da un ictus

    Coloro che in seguito a un ictus hanno perso l'uso della parola, possono riacquistarla grazie alla musica. Lo sostiene il neurologo Gottfried Schlaug della Harvard University che, in un incontro di American Academy for the Advancement of Science (AAAS), ha mostrato dei video in cui i pazienti non riuscivano a parlare, ma erano capaci di cantare parti di frasi. In un filmato si vede un uomo che, sollecitato, riesce a recitare i versi di Happy Birthday ma solo se li canta. La spiegazione: mentre il centro della parola è limitato alla parte sinistra del cervello, la musica attiva invece ambedue le aree. Tramite la musica il paziente può dunque re-imparare a parlare, spiega Schlaug. E infatti la sua terapia musicale ha consentito che i pazienti riuscissero a dire frasi semplici come "ho fame", "ho sete", e ce ne sono addirittura alcuni in grado di parlare in pubblico. L'inconveniente è che servono almeno 75 sedute, ammette Schlaug. Però c'è la possibilità che i famigliari del paziente imparino il procedimento ed eseguano gli esercizi con lui.
     
    .
0 replies since 24/2/2010, 12:59   103 views
  Share  
.