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Centro Benessere Kundalini.
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Metalli pesanti danni cerebro-muscolari
In questi anni delle ricerche fatte da alcuni scienziati statunitensi hanno dimostrato che il progressivo inquinamento ambientale che caratterizza la società industriale attuale. Come acustico, luminoso, acquifero, elettromagnetico genere alimentare e chimico mette in serio pericolo il nostro organismo.
Il Dr. Klinghardt è direttore di una clinica specializzata nel trattamento del dolore a Santa Fè, Ha scoperto gli effetti devastanti di metalli pesanti, ed è un pioniere nel trattamento di malattie causate da questi metalli.
Uno studioso giapponese che vive a New York, il Dr. Yoshiaki Omura, ha trovato una relazione tra le malattie virali e batteriche e la deposizione di mercurio. Non c'è herpes senza deposizione. Questo risultato è valido anche per altre malattie infettive, come la mononucleosi.
In quest’articolo vi parlerò dell’inquinamento da metalli pesanti ed elementi chimici, prodotti al quanto inquietanti, invisibili all’occhio umano, invisibili perché sono tanto scontati che non ci rendiamo conto della loro presenza e della loro pericolosità.
Questi componenti tossici sono presenti nella catena alimentare, abbigliamento, prodotti per l’igiene casalinga e personale, componenti medicali, farmaci.
Metalli pesanti, prodotti organo-sintetici ("pesticidi" Diossine, PCB), Composti Organo-Volatili (cloruri Benzene, Toluene e vinile), Microbi (E-coli, coliformi fecali Cryptosporidium, Giardia lamblia).
I metalli pesanti si riferiscono ad una lista di metalli presenti in natura nel suolo, rocce, ei corpi idrici. I più conosciuti e trattati sono Alluminio, Mercurio, Piombo, selenio e cadmio. Questi metalli sono l’esistenza ( per chi non è del settore),e che involontariamente entriamo in contatto .
Differentemente da 40 anni fa, le fonti d’inquinamento erano limitate al combustibile per auto, aereo, qualche fabbrica nelle città in fase di sviluppo industriale, ora siamo esposti continuamente a questa intossicazione continua, con la presenza di nuovi composti metallo-chimici.
In quest’articolo mi concentrerò sui danni Cerebrali e Muscolari, scartando ( per motivi d’impaginazione e spazio) altri sintomi secondari ma non meno importanti.
Gradualmente iniziano ad emergere una correlazione tra il morbo d’Alzheimer ed un accumulo d’alluminio nell’organismo. Altri studi invece dimostrano un collegamento tra la Sclerosi Multipla, l’Autismo e la presenza di mercurio, altri il nesso tra cadmio, piombo e SLA, altri infine l’effetto nocivo dei metalli pesanti sul sistema immunitario. Le cellule del cervello, data la loro importanza, godono di una particolare protezione, costituita dalla barriera emato-encefalica, che trattiene, non lasciandoli passare, molti veleni e sostanze nocive; la protezione non è però assoluta. Così ad esempio le molecole di mercurio sono talmente piccole che a quanto pare riescono ad attraversare la barriera, e nel tempo davano segni di squilibrio mentale. Vi sono poi delle sostanze che indeboliscono e rendono la barriera più facilmente attraversabile, come ad esempio l’acido citrico ( di cui sono ad es. ricche le bibite come la Coca-Cola e la Fanta, per di più contenute in lattine d’alluminio che viene sciolto dall’acido!) dovuto alla presenza di un potenziale elettrochimico, (corrente per natura in tutti gli elementi metallici) in diretto contatto con il PH acido dell’alimento con il metallo, generano un’azione tossica con conseguenza di varie patologie.
Le fonti
ALLUMINIO: Allume, fogli di alluminio, alimenti per animali, antiacidi, aspirina, scarico auto, il lievito, la birra, farina bianca, lattine, ceramica, formaggio, filtri di sigarette, additivi coloranti, materiali da costruzione, utensili, cosmetici, amalgami dentali, deodoranti, acqua potabile, agenti di essiccazione, polvere, cavi isolati, composti medicinali, prodotti lattiero-caseari, spray nasale, pesticidi, inquinamento, sale, acqua di rubinetto, il fumo di tabacco, dentifricio, acqua trattata, vaniglia in polvere.
DANNI ALS, Alzheimer,problemi comportamentali, confusione, demenza, iperattività, difficoltà di apprendimento, spasmi alle gambe,perdita di memoria, disturbi neuromuscolari, intorpidimento, osteoporosi, paralisi, Parkinson, senilità, muscoli deboli e doloranti.
ARSENICO Masterizzazione di arseniato di materiali da costruzione trattati, la combustione del carbone, insetticidi, pesticidi, il suolo (ricco di arsenico), frutti di mare dalle acque costiere inquinate, in particolare i muscoli, ostriche e gamberetti.
DANNI Confusione, dolori muscolari / spasmi / debolezza, nervosismo.
CADMIO agenti inquinanti dispersi nell'aria industriali, batterie, caramelle, ceramiche, fumo di sigaretta, cole, intossicazione congenita, raffinerie di rame, leghe di rame, leghe dentali, acqua potabile, placcare, fertilizzanti, prodotti alimentari dal suolo contaminato, fungicidi, incenerimento di pneumatici e gomma / plastica, ferro tetti, reni, fegato, la marijuana, salumi, latte evaporato, olio motore, ostriche, vernici, pesticidi, tubi zincati, prodotti alimentari trasformati, cereali raffinati / cereali farine, gomma, moquette appoggio in gomma, frutti di mare (merluzzo, ostriche, tonno), fognature, lucidare l'argento, le fonderie, acqua dolce, le saldature (compresi in scatole per alimenti), tabacchi, distributori bevande Soft Machine, saldatura dei metalli.
DANNI artrite (osteo e reumatoide), malattie ossee, dolore osseo nel bel mezzo delle ossa, emorragia cerebrale, ingrossamento del cuore,menomazione, mal di testa crescita, disturbi dell'apprendimento, emicrania, danni delle cellule nervose, la schizofrenia, ictus.
RAME La pillola anticoncezionale, pentole di rame, IUD di rame, tubi in rame, leghe dentali, fungicidi, le emissioni industriali, insetticidi, piscine, acqua (città / pozzetto), saldatura, cioccolato, olio di mais, i granchi, gelatina, cereali, agnello, fegato, aragosta, margarina, latte, funghi, noci, frattaglie, le ostriche, pesce persico, semi, crostacei, soia, tofu, germe di grano, lievito di birra.
DANNI ansia, artrite (osteo & reumatoide), l'autismo, brividi, fibrosi cistica, depressione, la fatica, le paure, le fratture, attacco di cuore, la malattia di Hodgkin, iperattività,insonnia, la malattia mentale, emicranie, sbalzi d'umore, sclerosi multipla, infarto del miocardio ,nervosismo, attacchi di panico nausea, paranoia, fobie, schizofrenia,demenza senile, ictus.
FERRO L'acqua potabile, utensili da cucina in ferro, tubi di ferro, saldatura,. alimenti, crusca, erba cipollina, vongole, cuore, rene, verdure a foglia, legumi, fegato, carne, melassa, noci, ostriche, prezzemolo, alimenti raffinati, crostacei, soia, germe di grano , cereali integrali
DANNI la rabbia, l'artrite reumatoide, vertigini, problemi emotivi, stanchezza, mal di testa, danni cardiaci, insufficienza cardiaca,,ostilità, iperattività, insonnia, irritabilità, dolori articolari, problemi mentali, Parkinson, schizofrenia.
PIOMBO scarico auto, produzione di batterie, conserve di frutta e succhi di frutta, fumo di sigaretta, combustione del carbone, inchiostri colorati, cosmetici, utensili da cucina, placcature,leghe dentarie, la produzione di vetro, tinture per capelli, emissioni industriali, tubi di piombo, piombo-maiolica smaltata, mascara, smalto metallo, latte, carta da giornale, carni di organi, vernice, matite, pesticidi, stucco, acqua piovana, contenitori in pvc, raffinerie, fonderie, scatole di latta con piombo della saldatura di tenuta (come succhi di frutta, verdura), tabacco, dentifricio, giocattoli, acqua (città / pozzetto).
DANNI ansia, artrite (reumatoide e osteoartrite), disturbi da deficit di attenzione, autismo, disturbi comportamentali, la distruzione della cartilagine, perdita di coordinamento, perdita di concentrazione, convulsioni, depressione, dislessia, instabilità emotiva,encefalite, epilessia, fatica, iperattività, insonnia, irritabilità, difficoltà di apprendimento, perdita di volontà, perdita di memoria (lungo termine) sbalzi di umore, dolori muscolari, debolezza muscolare, la distrofia muscolare, sclerosi multipla, (patologia del midollo spinale), malattia di Parkinson, neuropatie periferiche di intorpidimento, psicosi, disfunzione psicomotoria, irrequietezza, ritardo, schizofrenia, epilessia, carie dentaria, vertigini.
MERCURIO Adesivi, filtri aria condizionata, alghicidi, antisettici, produzione di batterie, talchi, termometri rotti, lozioni calomelano, cereali,cosmetici, amalgami dentali, diuretici, ammorbidenti, feltro, cere per pavimenti, fungicidi, germicidi, cereali, rifiuti industriali, insetticidi, lassativi, farmaci, mercurocromo, vernici, prodotti di carta, pesticidi, fotoincisione, acqua inquinata, Preparazione H, pomata psoriasi, frutti di mare (in particolare il tonno e pesce spada), soluzione per lenti a contatto morbide, supposte, conciaria, tatuaggi, l'acqua (contaminati), preservanti del legno.
DANNI ansia, danni cerebrali, paralisi cerebrale, scarso coordinamento / movimenti a scatti, depressione, scoraggiamento, vertigini, sonnolenza, disturbi emotivi, stanchezza, , mal di testa (persistente), l'iperattività, demenza, ,irritabilità, dolori articolari, perdita di autocontrollo, perdita di memoria, ritardo mentale, emicrania,nervosismo,degenerazione delle fibre nervose, intorpidimento, dolore agli arti, schizofrenia, timidezza, disturbi del linguaggio, tendenze suicide, formicolio, tremori (palpebre, labbra, lingua, dita, delle estremità),
NICKEL Burro, fertilizzanti, trasformazione dei prodotti alimentari, olio combustione del carburante, grassi idrogenati e oli, panna montata imitazione, rifiuti industriali, alghe, margarina, ostriche, amalgame dentarie pentole in acciaio inox, tè, fumo di tabacco
DANNI apatia, cefalea, attacchi di cuore,tremori muscolari.
ZIRCONIO/A Lo zirconio non si trova mai in natura come metallo puro Lo zirconio/a e l'afnio sono contenuti nello zircone in rapporto di 50 a 1 e sono molto difficili da separare. Lo zirconio/a è anche un sottoprodotto minerario e della lavorazione di sabbie minerali. Viene usato per l’isolamento delle testate nucleari e utilizzato come componente per protesi varie compresi gli impianti dentari.
DANNI disturbi da deficit di attenzione, disturbi comportamentali, disturbi del linguaggio, tendenze suicide, fatica, iperattività, Parkinson, depressione, irrequietezza, schizofrenia, muscoli deboli e doloranti, sistema nervoso centrale
Contaminazione chimica
La contaminazione chimica è un grande gruppo di sostanze che includono pesticidi, erbicidi, fungicidi, diossine e PCB
Tutti i "pesticidi" vengono spruzzati su alimenti agrari, ultimamente si è scoperto che alcuni di questi vengono anche utilizzati come additivi in alimenti preconfezionati, nell’agricoltura in molti prodotti come latte e derivati, in alcune carni come i Bovini, e in alcuni farmaci.
Le diossine ei PCB sono vietati da essere fabbricati in paesi sviluppati, ma formano come un prodotto di scarto durante i processi di combustione, come l'incenerimento dei rifiuti, produzione di energia, produzione di metalli, e combustione del combustibile.
SODIO METABISOLFITO
Conservante alimentare - Deossigente e declorante (trattamento Acque, tessili, …) - Componente bagni fotografici - Riducente per Sintesi chimiche
DANNI provoca una diminuzione e distribuzione d’ossigeno al cervello, distrofia muscolare
2,2-Difluoro-1 ,1,1,2-tetracloroetano, Freon ® 112a, 112a halocarbone; refrigerante 112°
Danni: Depressione del sistema nervoso centrale
Di tetracloruro d’acetilene, simmetrico tetracloroetano.
Danni: Stanchezza (debolezza, esaurimento), irrequietezza, incoordinazione muscolare.
Clorofluorocarburi-113, CFC-113, Freon ® 113, Genetron ® 113, halocarbone 113, refrigerante 113,
Danni: Depressione del sistema nervoso centrale; aritmie cardiache.
Tricloruro di etano, beta-tricloroetano, cloruro di vinile
Danni: Depressione del sistema nervoso centrale
1-Cloro-2 ,3-dibromopropano; DBCP; Dibromochloropropane
Danni: Stanchezza (debolezza, esaurimento) sistema nervoso centrale. muscoli
Di cloruro d’acetilene, cis-acetilene di cloruro, trans-acetilene di cloruro, sim-dicloroetilene
Danni: Depressione del sistema nervoso centrale, muscoli
Mesitilene, trimetilbenzene simmetrica, sim-trimethylbenzene.
Danni:Sistema nervoso centrale
Biethylene, Bivinyl, butadiene, divinil, Erythrene, Vinylethylene.
Danni: Stanchezza (debolezza, esaurimento) sistema nervoso centrale, Muscoli
cloruro di 3-Chloroallyl, DCP, 1,3-dicloro-1-propene; 1,3-Dichloropropylene; Telone ®
Danni: Stanchezza (debolezza, esaurimento) sistema nervoso centrale, muscoli
Korax ®, Lanstan
Danni: Sistema cardiovascolare
Dodecyl mercaptano, mercaptano 1-Dodecyl, mercaptano n-Dodecyl, Lauryl mercaptano, n-mercaptano Lauryl, 1-mercaptododecane.
Danni: Stanchezza (debolezza, esaurimento), confusione sistema nervoso centrale.
Dalapon, acido 2,2-Dichloropropanoic, alfa, alfa-acido Dichloropropionic.
Danni: Sistema nervoso centrale
Diclorofenossiacetico acido, acido 2,4-diclorofenossiacetico.
Danni: Sistema nervoso centrale
Dimetil chetone, propano chetone, 2-propanone
Danni: Depressione del sistema nervoso centrale
1,2,3,4,10,10-esacloro-1, 4,4 a, 5,8,8 a-esaidro-endo-1 ,4-exo-5 ,8-dimethanonaphthalene; HHDN; Octalene
Danni: Sistema nervoso centrale
Antimonio metallo, Antimonio in polvere, Stibium
Danni: Sistema cardiovascolare
Arsenico, composti organici (come As)
Danni: sistema nervoso centrale.
2-cloro-4-ethylamino-6-isopropylamino-s-triazina, 6-cloro-N-etil-N'-(1-metil) -1,3,5-triazina-2 ,4-diammina (pesticida triazina)
Danni: Sistema nervoso centrale, muscoli,
O, O-dimetil-S-fosforoditioato 4-oxo-1 ,2,3-benzotriazin-3 (4H)-ilmetil; Guthion ®; azinfos metile (pesticidi organofosforici, solido, tossico)
Danni: Sistema nervoso centrale
Dicloruro di bario
Danni: Sistema nervoso centrale
Methyl 1 - (butylcarbamoyl)-2-benzimidazolecarbamate (carbammato pesticida, solido)
Danni: cervello e Sistema nervoso centrale
Benzolo, idruro Phenyl
Danni: Sangue(scambio ossigeno –anidride carbonica) del sistema nervoso centrale
Mercaptobenzene, mercaptano Phenyl, Tiofenolo
Danni: Sistema nervoso centrale
Captofol; Difolatan ®; N-((1,1,2,2-Tetrachloroethyl) tio)-4-cyclohexene-1 ,2-dicarboximide
Danni: Sistema nervoso centrale sistema cardiovascolare
Benzene cloruro, Chlorobenzol, MCB, monoclorobenzene, cloruro di fenile
Danni: Sistema nervoso centrale, muscoli
Bromoclorometano CB; CBM; Fluorocarbon 1011; Halon ® 1011; chlorobromide metile
Danni: Sistema nervoso centrale
Difluorochloromethane; Fluorocarbon-22; ® Freon 22; ® Genetron 22; Monochlorodifluoromethane; refrigerante 22
Danni: Sistema cardiovascolare, sistema nervoso centrale,muscoli
questa è solo una minima parte dei composti metallo-chimici presenti in questa lista, sono in possesso di un dossier di circa 833 pagine che riporta tutti i composti chimici utilizzati nel campo agroalimentare.
La diagnosi di un accumulo tossico di metalli pesanti e chimici non è semplice. I sintomi a livello sono generalmente molto vaghi: stanchezza, astenia, cefalea, depressione, nausea, disturbi intestinali, dolori addominali, Spesso uno di questi sintomi viene classificato e trattato con i farmaci consueti. Ad esempio, ci sono stati casi di “depressioni refrattarie a trattamenti farmacologici” causate da un eccesso di metalli pesanti; oppure casi di “gastrite” trattati per anni con “antiacidi” (che spesso contengono alluminio). Inoltre, paradossalmente, gli eccipienti di numerosi farmaci contengono metalli pesanti e additivi chimici
Ogni essere umano è un individuo unico: questo implica che la patogenesi della malattia in ognuno è un caso a sé. Per questo motivo, le manifestazioni e/o le malattie causate da un’intossicazione da metalli pesanti variano da persona a persona.
Non sarebbe corretto dichiarare che un accumulo di metalli pesanti sia l’unica causa di patologie del sistema nervoso, compresa la SLA; ma c’è un’insieme di altri fattori che intervengono creando uno stato di malattia già pre-esistente.
Spesso mi è capitato di sentire colleghi e medicii dire: “Non ci credo alla storia dei metalli pesanti…” è risaputo e dimostrato scientificamente che i metalli pesanti sono tossici per le cellule di qualsiasi organo o tessuto vivente come non esistono metalli bio-compatibili con un qualsiasi organismo. Se poi si inseriscono nella banca-dati MEDLINE i termini “heavy metals” ed ALS si trovano numerosi studi che dimostrano l’esistenza di un collegamento.
Non vale forse la pena, nel contesto di una malattia aggressiva come la SLA, ed in cui i fattori eziologici sono tutt’ora sconosciuti, accertare se vi sia un accumulo eccessivo di metalli pesanti nell’organismo???
E’ noto che livelli eccessivi di metalli pur benefici ed indispensabili per l’organismo, come il ferro ed il rame, se presenti in eccesso (come avviene in caso di emocromatosi e morbo di Wilson), possono provocare danni a vari organi; è necessario quindi che anche i metalli benefici siano presenti in quantità non eccessive e nelle proporzioni giuste l’uno con l’altro. Quali e quanti danni può provocare una loro presenza in quantità eccessiva? Nella SLA oppure SM è noto il ruolo fondamentale che svolge l’enzima superossido dismutasi Cu -Zn (rame-zinco) SOD1; è noto anche l’antagonismo esistente tra questi due metalli, nel senso che un eccesso di rame ostacola l’assimilazione dello zinco e viceversa. Per i metalli nocivi si sa ad esempio che il mercurio è un antagonista dell’indispensabile selenio, sono note alcune altre interferenze ed antagonismi.
I metalli pesanti si depositano nei vari organi e tessuti, vengono assorbiti dalla pelle; per questo motivo non è possibile determinare con precisione lo stato di intossicazione solo tramite un prelievo del sangue. E’ possibile misurare i livelli dei metalli pesanti e da componenti chimici solo con 2 tecniche ,da un’analisi del capello (a tale scopo bisogna sacrificare una ciocca di capelli). I capelli sono uno “specchio” dello stato dell’organismo; oltre al fatto che i metalli pesanti si accumulano nel capello, è anche possibile misurare i livelli di minerali ed elementi esenziali (effettuando il “Mineralogramma” del capello) ed individuare eventuali carenze e/o eccessi di minerali e metalli . E il test bio-elettronico, che per chi sa leggere i valori valuta l’intossicazione derivata dagli alimenti che contengono metalli e composti chimici. Ci sono vari laboratori specialistici presso i quali è possibile determinare i livelli presenti nell’organismo.
Il livello “normale” di qualsiasi metallo pesante nell’organismo umano dovrebbe essere 0,00, dopodiché vi sono livelli “accettabili” e livelli tossici.
Bioterapeuta Contattologo Iridologo Ottico
Renato Ventura
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