le 4 ghiandole endocrine principali e la loro funzione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Centro Benessere Kundalini
     
    .

    User deleted


    Epifisi (ghiandola pineale)

    La ghiandola pineale o epifisi è una ghiandola endocrina delle dimensioni di una nocciola, del peso di circa 150 mg, situata al centro del cervello.
    Appartiene all'epitalamo e le sue cellule, i "pinealociti" producono l'ormone melatonina che regola il ritmo circadiano sonno-veglia, reagendo al buio o alla poca luce. L'ormone melatonina è prodotto a partire dal neurotrasmettitore serotonina ed è inoltre l'ormone antagonista degli ormoni gonadotropi ipofisari, infatti gli elevati quantitativi di melatonina nel bambino, ne impediscono la maturazione sessuale.
    La ghiandola pineale secerne melatonina solo di notte: poco dopo la comparsa dell'oscurità le sue concentrazioni nel sangue aumentano rapidamente e raggiungono il massimo tra le 2 e le 4 di notte per poi ridursi gradualmente all’approssimarsi del mattino. L'esposizione alla luce inibisce la produzione della melatonina. In questo senso l'epifisi rappresenta uno dei principali responsabili delle variazioni ritmiche dell'attività sessuale, sia giornaliere che stagionali.


    Ipofisi (ghiandola pituitaria)


    L'ipofisi o ghiandola pituitaria è una ghiandola endocrina situata alla base del cranio, costituita di due lobi che controlla, attraverso la secrezione di numerosi ormoni,controlla l'attività endocrina e metabolica di tutto l'organismo: il lobo anteriore (adenoipofisi) e il lobo posteriore (neuroipofisi), divisi da una pars intermedia, piccola e poco vascolarizzata. Nell'adenoipofisi si produce l'ormone della crescita (cellule alfa) che agisce direttamente sui tessuti, stimola la deposizione del calcio nel tessuto osseo e la proliferazione delle cellule cartilaginee, aumenta la massa dei muscoli scheletrici e stimola la sintesi proteica. Nelle cellule epsilon si produce la prolattina che agisce sulla ghiandola mammaria stimolando la secrezione di latte dopo il parto.

    La tiroide

    La tiroide è una ghiandola situata nella regione anteriore del collo. E' formata da due lobi riuniti da una parte trasversale. Nel suo complesso la forma della ghiandola ricorda quella di una farfalla.
    La tiroide è in rapporto con due importanti strutture: i nervi laringei inferiori e le paratiroidi, piccoli organi endocrini che secernono il paratormone, un ormone che insieme alla calcitonina prodotta dalla tiroide, regola il metabolismo del calcio e del fosforo.
    La ghiandola tiroidea è costituita da piccole cavità contenenti gli ormoni tiroidei. Poi gli ormoni tiroidei vengono secreti nel sangue che li trasporta in tutto l’organismo. La tireoglobulina, la molecola contenente gli ormoni, rimane immagazzinata nelle piccole cavità dette follicoli per vari mesi. Il 90% della secrezione ormonale è costituito dalla tiroxina, il 10 % dalla triiodotironina. Per produrre normali quantità di ormoni è necessario assumere con la dieta dello iodio.
    Gli ormoni tiroidei hanno nell’organismo due effetti principali: aumento del metabolismo nella sua totalità; stimolazione della crescita nel bambino. In condizioni normali gli ormoni tiroidei stimolano i processi anabolici di crescita, sviluppo e movimento dell’organismo. Inoltre, aumentano il processo di ossidazione delle cellule controllando gli enzimi che presiedono al metabolismo energetico. Essi agiscono così sui processi di accrescimento e di diversificazione delle cellule.
    In dosi elevate, come nel caso di malattie della tiroide, inducono un aumento dei processi catabolici, cioè di distruzione, consumo ed eccessiva attività metabolica, con perdita energetica dell’organismo.

    Il timo

    Il timo è situato nella parte superiore del torace dietro lo sterno, ma al di sotto della ghiandola tiroide. Ha due lobi, ciascuno suddiviso in lobuli da un partizione chiamato setto o parete. Ogni lobulo è costituito da una corteccia esterna imballato densamente e un centro più pallido, chiamato il midollo. La ghiandola del timo è più attiva durante primi anni di vita, giocando un ruolo critico nello sviluppo del sistema immunitario del bambino prima della nascita e per un momento successivo. Di solito con l'età dei due anni, la ghiandola del timo ha raggiunto la dimensione massima (del peso di circa 30-40 grammi) così il sistema immunitario diventa pienamente funzionante. Grazie A questo, la vaccinazione prima dei due anni non è realmente necessaria in quanto questi sistemi non sono immuni giovani e maturi abbastanza per gestire la forza di un vaccino. Dopo la pubertà, la ghiandola comincia a restringersi e viene sostituito da tessuto connettivo e grasso. La principale funzione del timo è la lavorazione e maturazione dei linfociti speciale chiamata T-cellule. Quando la ghiandola comincia a restringersi, la quantità di cellule T che sono prodotte anche è ridotto. A causa di questi cambiamenti, i meccanismi difensivi del corpo diminuisce con l'età.

    BioterapeutaContattologo Iridologo Ottico
    Ventura Renato
     
    .
0 replies since 5/12/2010, 14:31   1590 views
  Share  
.