-
Centro Benessere Kundalini.
User deleted
Ecco un’altra chicca della scienza
Invece di pensare come evitare le malattie facendo prevenzione oppure vietare determinati prodotti che incidono negativamente sulla salute pubblica, pensano a come “curare” si le patologie, ma che queste poi comportino altri fattori in modo che il “paziente” (nel vero senso della parola) poi si rivolga nuovamente alla medicina allopatica per continuare il circolo vizioso del LORO guadagno.
Platinum e Azzurro Uniti per combattere il cancro
Uno dei farmaci chemioterapici prima somministrato a pazienti con diagnosi di cancro - in particolare del polmone, dell'ovaio, o tumore al seno - è il cisplatino, un composto contenente platino che si lega alle 'cellule del DNA tumorale. Cisplatino fa un buon lavoro di uccidere quelle cellule tumorali, ma danneggia seriamente i reni, che ricevono dosi elevate di cisplatino, perché filtrano il sangue.
Poiché il cancro è una malattia in cui le cellule tumorali si dividono rapidamente
(vedi cancro ), molti agenti chemioterapici utilizzati per il trattamento del cancro bersaglio cellule in rapida divisione. Purtroppo, la maggior parte sono agenti chemioterapici non selettivi e attaccare gli altri tipi di cellule in rapida divisione nel corpo. Tali cellule si trovano nel tratto gastrointestinale, nei follicoli dei capelli, e nel midollo osseo. Per questo motivo, alcuni degli effetti negativi collaterali di farmaci usati nella chemioterapia del cancro sono nausea, alopecia (perdita di capelli), e mielosoppressione (una riduzione di attività nel midollo osseo, in particolare, la tossicità per il sangue che formano elementi).
Platino (IV) cloruro
Identifications Identificazioni
• CAS Number: 13454-96-1 CAS n. 13454-96-1
• Sinonimi / correlati:
o Ammonium chloroplatinite Ammonio chloroplatinite
o Ammonium platinous chloride Cloruro di ammonio platinous
o Ammonium platinum chloride Ammonio cloruro di platino
o Diammonium tetrachloroplatinate (2-) Diammonio tetrachloroplatinate (2 -)
o Dipotassium tetrachloroplatinate (2-) Dipotassio tetrachloroplatinate (2 -)
o Dipotassium tetrachloroplatinate (II) Dipotassio tetrachloroplatinate (II)
o Disodium tetrachloroplatinate Disodico tetrachloroplatinate
o Disodium tetrachloroplatinate (2-) Disodico tetrachloroplatinate (2 -)
o Platinate (2-) , tetrachloro-, diammonium Platinate (2 -), tetracloro-, diammonio
o Platinate (2-) , tetrachloro-, diammonium, (SP-4-1)- Platinate (2 -), tetracloro-, diammonio, (SP-4-1) -
o Platinate (2-) , tetrachloro-, dipotassium Platinate (2 -), tetracloro-, dipotassio
o Platinate (2-) , tetrachloro-, dipotassium, (SP-4-1)- Platinate (2 -), tetracloro-, dipotassico, (SP-4-1) -
o Platinate (2-) , tetrachloro-, disodium Platinate (2 -), tetracloro-, disodio
o Platinate (2-) , tetrachloro-, disodium, (SP-4-1)- Platinate (2 -), tetracloro-, disodio, (SP-4-1) -
o Platinous sodium chloride Platinous cloruro di sodio
o Platinum (IV) chloride Platino (IV) cloruro
o Platinum chloride (PtCl4) Platinum cloruro (PtCl4)
o Platinum chloride (PtCl4) (6CI,7CI,8CI) Platinum cloruro (PtCl4) (6CI, 7CI, 8CI)
o Platinum chloride (PtCl4) , (SP-4-1)- Platinum cloruro (PtCl4), (SP-4-1) -
o PLATINUM TETRACHLORIDE PLATINUM TETRACLORURO
o Platinum(IV) chloride Platino (IV) cloruro
o Platinum(IV) tetrachloride Platino (IV) tetracloruro
o Potassium platinum(II) tetrachloride K2[ptcl4] platino di potassio (II) K2 tetracloruro [ptcl4]
o Potassium tetrachloroplatinate (II) Tetrachloroplatinate potassio (II)
o Potassium tetrachloroplatinum (II) Tetrachloroplatinum potassio (II)
o Sodium chloroplatinite Sodio chloroplatinite
o Sodium platinochloride Sodio platinochloride
o Sodium tetrachloroplatinate Sodio tetrachloroplatinate
o Tetrachloroplatinum Tetrachloroplatinum
Il dicloruro di platino PtCl2, è solubile nelle soluzioni di acido cloridrico concentrato con formazione di acido tetracloroplatinico (II) H2[PtCl4], dal quale si possono ottenere i corrispondenti sali alcalini. Questi ultimi si possono anche preparare per riduzione a caldo dei corrispondenti esacloroplatinati (IV).
Infatti, quasi tutte le persone che sono in trattamento con cisplatino (che è commercializzato da Bristol-Myers Squibb con il nome di Platinol) ha problemi gastrointestinali, in particolare, intensa nausea e vomito. Nausea e vomito di solito iniziano entro 1 a 4 ore dopo cura e possono durare fino a 24 ora. 2, tuttavia, nel caso di cisplatino, si pensa che l'ei nausea da vomito conseguenza un effetto sul sistema nervoso centrali piuttosto che da gastrointestinali danni.
Alcune persone che sono indicati trattamenti di cisplatino anche l'esperienza di alopecia. 2 Inoltre, la mielosoppressione si verifica nel 25-30 per cento delle persone che si sottopongono a trattamenti con cisplatino. I livelli di piastrine e globuli bianchi (o leucociti) associati con la mielosoppressione è generalmente più basso di circa 3 settimane dopo il trattamento e ritorna alla normalità un po 'più di 2 settimane dopo. La perdita di piastrine (chiamato trombocitopenia) e la perdita dei leucociti (leucopenia chiamati) sono più pronunciati quando dosi più elevate di cisplatino sono dati. Oltre ad una perdita di piastrine e globuli bianchi, l'uso del cisplatino può anche causare una diminuzione del numero dei globuli rossi (anemia). L'anemia si verifica con la stessa frequenza e con la stessa tempistica di trombocitopenia e leucopenia. Oltre agli effetti collaterali sopra elencati, l'uso del cisplatino è stato associato a nefrotossicità (renale, o ai reni, tossicità). In realtà, insufficienza renale e la più grave forma importante di tossicità associata con l'uso di cisplatino come agente chemioterapico. La tossicità renale può risultare sia da dosi che sono superiori a quelli raccomandati e da un accumulo di cisplatino nel corpo:. ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York hanno scoperto una soluzione a questo problema che è, di gestione di un agente diuretico osmotico come il D-mannitolo(presente anche in molti dolciumi come gomme da masticare), assicurandosi che il paziente sia adeguatamente idratato. Alcune persone che ricevono trattamenti di cisplatino anche sperimentare difficoltà d'udito (chiamato anche ototossicità). Ototossicità è stata osservata fino a un terzo delle persone trattate con cisplatino e può essere manifestata in forma di tinnito (un ronzio, in arrivo o fischi nelle orecchie) o perdita dell'udito nella gamma di alta frequenza, e in pochi parte dei casi, sordità totale. Il risultato è la perdita dell'udito da danni al suono individuare cellule ciliate dell'orecchio interno. Altri diversi effetti collaterali negativi a volte sono associati con l'utilizzo di cisplatino disturbi elettrolitici siero-in particolare quelli che comportano bassi livelli di magnesio, calcio, sodio, potassio, e fosfati, sono stati segnalati e sono probabilmente correlate al danno tubulare renale (vedi nefrotossicità sopra). Hyperuricemia L'iperuricemia (aumento di acido urico). Inoltre, la neurotossicità (anomalie al sistema nervoso) può essere una complicanza; sintomi includono crampi muscolari, convulsioni e perdita di gusto. I casi di tossicità oculare, tra cui l'infiammazione del nervo ottico e cecità cerebrale, sono stati riportati in rari casi, anche quando il cisplatino viene somministrato in dosi consigliate Come reazioni anafilattiche Sono state riscontrate occasionalmente, in combinato disposto con l'uso di cisplatino e può essere controllata tramite l'iniezione di adrenalina con corticosteroidi e / o antistaminici. Infine, inoltre è stata segnalata. epatotossicità, in cui enzimi epatici sono elevati.
BioterapeutaContattologo Iridologo Ottico
Renato Ventura.