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Centro Benessere Kundalini.
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UN VACCINO TUTTO FEMMINILE NELLE ASL DI PUGLIA E’ GRATIS
La medicina allopatica, le case farmaceutiche, la lobby medica non vogliono mollare la presa.
Pur di non perdere una fonte di reddito come l’utente finale le tentano di tutte.
Articolo presente sulla GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO venerdì 17 dicembre 2010
Ogni anno in Italia 3.500 donne tra i 45 e i 50 anni scoprono di essere affette da carcinoma cervicale: il primo tumore che l’O.M.S.(Organizzazione Mondiale per la Sanità)ha riconosciuto come riconducibile ad un’infezione virale.(ndr) Questo virus si trasmette per via sessuale a causa di un’infezione molto comune. Si stima che il 75% delle donne in tutto il mondo colpite dal virus non se ne sia accorta poiché questa infezione può risultare asintomatica(malattie possono non mostrare sintomi fino a quando il paziente scopre di esserne affetto con esami di routine o per altri motivi.).
(ndr) … il vaccino contiene particelle innocue simili a virus che permettono al nostro sistema immunitario di riconoscere il virus e combatterlo . nella nostra regione (Puglia) e partita una forte sensibilizzazione: l vaccino è una misura preventiva e va somministrato alle ragazze prima che abbiamo avuto rapporti sessuali .E la Puglia è una delle poche regioni in cui il vaccino è somministrato gratuitamente a tutte le fasce di età.(NDR)
FATE ATTENZIONE QUELLO CHE RACCONTANO NON E’ ASSOLUTAMENTE CORRETTO .
Si conoscono oltre 100 tipi di HPV, dei quali la maggior parte causa malattie non gravi, quali ad esempio le verruche cutanee. Le malattie da contatto sessuale sono sempre insidiose, dannose e invalidanti per la propria vita e benessere. Sono quaranta e di queste, cinque le più diffuse: HPV, clamidia, tricomonas, gardnerella e candida. Alcuni tipi di HPV possono tuttavia causare tumori benigni quale il condiloma genitale e anche maligni quale il cancro al collo dell'utero, al cavo orale, all'ano, all'esofago, alla laringe. I condilomi, generalmente provocate dal virus HPV, sono dell'escrescenze della pelle di tipo verrucoso che colpiscono di preferenza le zone genitali, sia nel maschio (glande, meno frequentemente sotto il prepuzio, corpo del pene e scroto) sia nella femmina (perineo, vulva, vagina e cervice uterina).
Tutti i tumori del collo dell'utero sono causati dall'HPV. I tipi di virus del papilloma umano possono venir suddivisi in HPV a basso rischio, i quali attaccano la cute (6, 11, 42, 43, 44) e HPV ad alto rischio, i quali attaccano le mucose (16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 68)
Degli Hpv ad alto rischio, l’Hpv 16 e 18 sono quelli più frequentemente implicati nel carcinoma cervicale, essendo responsabili rispettivamente di circa il 60% e 10% di tutti i tumori cervicali. Altri tipi ad alto rischio sono associati a tumori cervicali, ma con minore frequenza, mentre gli Hpv a basso rischio (quelli cioè non legati a forme tumorali) possono comunque provocare condilomi anogenitali in entrambi i sessi.
Per rendere le cose ancora peggiori ora è stato scoperto che le donne vaccinate con Gardasil potrebbero effettivamente riscontrare un aumento del rischio di infezione da HPV.
Così le donne vaccinate con Gardasil non solo non ricevono alcun beneficio ma rischiano di sviluppare il cancro del collo dell'utero.
Secondo quanto ha dichiarato, durante un’intervista, il dott. Diane Harper, ricercatrice principale per lo sviluppo del GARDASIL e del CERVARIX, il vaccino non serve a gran cosa per ridurre il tasso del cancro del collo dell’utero. Secondo lei 70 % della totalità delle infezioni del HPV scompaiono da sole entro un anno; 90 % dei restanti casi scompaiono nel giro di due anni senza alcun trattamento e appena la metà dell’ultimo 10 % (ndt. 3% della totalità dei casi!) si trasformano in cancro del collo dell’utero.
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BioterapeutaContattologo Iridologo Ottico
Renato Ventura.