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USA - Carne commestibile prodotta in laboratorio grazie a staminali embrionali
15 febbraio 2011 11:58
Nel futuro la produzione di carne dipendera' meno dagli allevamenti di bovini che dalle provette, al meno se si fa affidamento al biologo Vladimir Mironov, che spera di dare un buon contributo a risolvere la crisi alimentare mondiale a partire dal proprio laboratorio nella Carolina del Sud.
Questo ricercatore di 56 anni, e il suo collaboratore Nicholas Genovese, 32 anni, sperano non solo di lottare contro la fame nel mondo creando della carne artificiale, ma anche di giungere a missioni di piu' di sei mesi sul pianeta Marte, dopo aver imbarcato delle vacche sulle astronavi.
“Immaginate per esempio la colonizzazione di un altro pianeta o semplicemente la crescita della popolazione”, dice Mironov, sottolineando “che non ci sono spazi disponibili per aumentare il bestiame a New York o a Singapore”.
Il ricercatore, nel suo laboratorio di modeste dimensioni ma con mezzi d'avanguardia della facolta' di medicina dell'Universita' della Carolina del Sud, spera che la creazione di bistecche artificiali sia prossima, anche se far crescere della carne in laboratorio e' allo stato dei fatti un processo lungo e complesso. “E' una questione dei tempo e di soldi”, dice.
Dieci anni fa aveva ottenuto una borsa di studio dalla Nasa per cercare di concretizzare il proprio sogno di “coltivare della carne”. Oggi i suoi lavori non sono piu' finanziati dall'Agenzia spaziale americane, che si e' invece indirizzata sulla ricerca delle piante transgeniche come risorse alternative di proteine. Oggi e' grazie al finanziamento per tre anni dell'organizzazione di difesa degli animali Peta che Mironov e Genovese possono continuare le loro ricerche.
I due ricercatori lavorano a partire dalle cellule staminali embrionali responsabili della formazione dei muscoli, le cosiddette mioblasti, provenienti dai tacchini e, per far crescere tessuti muscolari, impregnate si siero estratto da bovini. “La carne cosi' coltivata, quando arrivera' nei supermercati, sara' del tutto comparabile con quella che si trova oggi nelle macellerie”. “La carne modificata e' gia' una pratica in uso ed e' inoffensiva”.
Mironov e Genovese hanno gia' fatto partire lo scorso agosto un invito a 30 esperti per partecipare ad un laboratorio di fabbricazione di carne, presso la Fondazione europea della Scienza (ESF) a Goteborg in Svezia.
FONTE ADUC.